La consigliera Rosaria Ciancaione punta il dito contro i fuochi di Ferragosto e in generale con la ‘politica ecocida’
ROSETO – “L’amministrazione Nugnes con i fuochi di Ferragosto non fa altro che annunciare una brutalità che continua nella nostra città della tanto decantata svolta che fa pendant con la strumentale sfilata degli animali annunciata per il 10 agosto”. Lo dice la consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei liberi progressisti a Roseto, che aggiunge: “Sarà di nuovo un Ferragosto in cui il rumore provocato dai fuochi d’artificio a rischio potenziale elevato la farà da padrone, anziché svoltare verso spettacoli di tipo luminoso e/o musicali con luci a led e droni o con fontane danzanti, si spendono tanti soldi bruciandoli letteralmente nell’aria, alla faccia delle tante esigenze della nostra città”.
Secondo Rosaria Cincaione, “spettacoli come quelli delle fontane danzanti attirerebbero ancora di più cittadini e turisti all’insegna di un rinnovamento vero. Altro che città virtuosa, purtroppo anche quest’anno gli animali soffriranno spaventevoli momenti cercando un rifugio per non morire dalla paura e, non solo, perché anche i bambini piccoli, le persone anziane, le persone con disabilità, gli ammalati, con reazioni di disagio psicofisico, subiranno nuovamente questa barbarie.
“Purtroppo l’ennesima mozione presentata nel mese di aprile con tanto di regolamento, che interessava anche le aree di sgambamento cani, la cui approvazione avrebbe dato concretezza a una città amica degli animali o pet friendly, ad una città sicura ed ecosostenibile, fu bocciata dalla maggioranza nella seduta del consiglio comunale del 30 maggio scorso. Voglio ricordare che i botti – continua la consigliera – oltre a terrorizzare i nostri amici animali, inquinano l’aria, permettendo l’immissione di tonnellate di gas tossici nell’atmosfera, con il pretesto di festeggiare, visto che nelle ore immediatamente successive all’utilizzo di questi fuochi d’artificio si registra un peggioramento dei valori della qualità dell’aria, anche con elevati picchi in atmosfera; altro che festa, questo è un ecocidio!“
“Purtroppo l’amministrazione Nugnes – conclude Ciancaione – continua ad agire senza tener conto delle esigenze fisiologiche e comportamentali degli animali, mettendone a rischio la vita e il benessere, trascurando, inoltre, la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini secondo una sensibilità costituzionalmente orientata, nel rispetto dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali”.